SAI COSA SONO GLI ASSI?

Gli Assi in Astrologia sono le due linee (orizzonte e meridiano) che formano la croce con cui viene diviso il cerchio zodiacale in 4 parti e indicano le direzioni  spaziali e geografiche.

Corrispondono a:

AS ASCENDENTE: EST (ALBA) corrisponde sempre alla I casa

MD MEDIO CIELO: SUD (MEZZOGIORNO) corrisponde sempre alla X casa

DS DISCENDENTE: OVEST (TRAMONTO) corrisponde sempre alla VII casa

IC IMUM CIELI  (NOTTE INOLTRATA) corrisponde sempre alla IV casa

Sono punti molto sensibili del cerchio zodiacale rappresentando:

AS: ovvero il punto in cui il sole taglia la linea dell’orizzonte al momento della nascita. In Astrologia classica è chiamato oroscopo e più comunemente  è conosciuto come il  grado dell’Ascendente. E’ il primo raggio di Sole che arriva sulla terra al momento della nostra nascita e fornisce indicazioni sulla nostra immagine, e su come iniziamo le cose. 

MD: punto apicale del cerchio zodiacale, rappresenta lo zenit, la luce  piena e splendente, il momento di massima illuminazione. Siamo di fronte al punto zodiacale che rappresenta su cosa e per cosa vogliamo brillare od essere riconosciuti.

DS: il punto che è opposto all’AS. Rappresenta la zona d’ombra, il momento in cui il Sole tramonta ad Ovest. Sono delle caratteristiche di noi che difficilmente riusciamo a vedere.

IC: è il punto di massima notturnità del Tema Natale, sono le nostre radici più intime, tutto ciò che viene da un lontano passato e che conserviamo nello scuro della notte.

SAPEVI CHE ANCHE PER GLI ANTICHI EGIZI IL SUD ERA UN PUNTO CARDINALE PIÙ’ IMPORTANTE?

Senza spingerci in considerazioni pericolose, vi segnaliamo che come nel cerchio zodiacale il MD-SUD è il punto zenit più importante, tanto che viene molto tenuto in considerazione nell’analisi del tema, così nell’Antico Egitto il Sud (antica Nubia attuale Sudan) era il punto cardinale principale.

Horst Beinlich eFriedhelm Hoffmann lo riportano chiaramente nella sezione on line della Treccani:

La rappresentazione geografica degli antichi Egizi era determinata dalla direzione di scorrimento del Nilo, dal sud verso il nord, che portava a individuare nel sud il punto cardinale principale. Secondo quanto ci è stato tramandato, l’asse dell’orbita solare da est verso ovest ‒ ad angolo retto rispetto al sud ‒ era determinante per i fenomeni religiosi, ma non per la conoscenza geografica: est era sinonimo di sinistra e ovest di destra. Gli Egizi orientavano quindi la loro visione in direzione opposta alla corrente del Nilo. Di conseguenza orientavano gli edifici o le raffigurazioni indifferentemente verso sud o verso est, quali punti di origine rispettivamente del Nilo e del Sole; così come il nord e l’ovest, in quanto luoghi di destinazione rispettivamente del Nilo e del Sole, erano fra loro equivalenti. 

gEOGRAFIA EGIZIA-TRECCANI ON LINE a cura di Horst Beinlich eFriedhelm Hoffmann

Interessante notare che è la stessa ripartizione geografica e spaziale  che si utilizza in Astrologia. Infatti guardando un qualsiasi grafico natale a sinistra troviamo l’EST (AS) ed a destra l’Ovest (DS), così come il SUD è il punto cardinale più importante.